venerdì 5 luglio 2013

Rissa con mio cugino Peppi Brucculeri, camerata di ferro.

Siccome temo che il mio simpaticissimo e a me caro Peppi Brucculeri mi cassi come mi dicono abbia fatto altra volta, non gradendo queste mie intrusioni moleste, mi induco a reiterare la mia insolenza anche qui, che è poi un posto FB che vedo molto frequentato anche se mai o quasi applaudito. E' colpa dei cittadini si domanda Peppi Brucculeri. Sì, e come rispondo io:



  • E' così ....la colpa è dei cittadini.......che hanno sciolto il consiglio comunale. E' colpa dei cittadini che i consiglieri comunali non si sono dimessi. E' colpa dei cittadini se c'è la Commissione che ci amministra. E' colpa dei cittadini il mancato avvicendamento dei funzionari comunali. E...


    • Calogero Taverna Eh, caro Giuseppe purtroppo sì! Bastava una azione politica bipartizan per far ravvedere il Ministero degli Interni, fallace nei giudizi tanto da venir condannato alle spese giudiziarie e pretenderne un atto di resipiscenza: si chiama autotutela. Bastava fischiare sonoramente la Cancellieri e non farne una inammissibile socia onoraria del Circolo Unione. Bastava una azione legale collegiale per impedire recuperi di Tarsu già "decaduta" ammesso che fosse legittima. Basterebbe chiedere alle autorità se codesti commissari "presenti-assenti" hanno diritto agli appannaggi di un ex comune ultra popolato (oltre i 10 mila). Basterebbe ancor oggi pretendere dalle autorità di settore la debita vigilanza e il debito recupero dell'indebito. Già, allora sì che finiremmo tutti sotto torchio. Meglio accusare gli "altri" e approfittare dell'attuale "scuru e fuddra"; forse un posticino tra i nuovi consiglieri ci scappa, meglio se si tratta della poltrona dell'Ottocentesco Matrona.

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